L'allenatore boemo, come
ho sempre scritto e detto, non potrà mai diventare un grande
allenatore in serie A. Troppi i gaps da superare per poter essere
competitivo coi soldati di regime che si prostrano al potere seduti
sulle panchine di squadre militanti nel campionatificio zeppo di
palloni sempre meno tondi e sempre più trapezoidali, ipocriti e
giudei per i miei gusti, palloni che brillano di luce non propria rotolanti
spinti da vite artificiali, da automatismi troppo vertiginosi perché
si possa parlare ancora di gioco del calcio.
Editoriali, articoli e paturnie varie dedicate al calcio, alla cultura e non solo.
30 settembre 2012
29 settembre 2012
Peccato! Tutto sommato una sconfitta terapeutica
Una gran bella partita,
un gran bel Bari. Forse il migliore visto, fino adesso, tenuto conto
della consistenza degli avversari fin qui incontrati. Per giunta
fuori casa. A Verona, non a Castellammare. Con tutto il rispetto per
la Juve Stabia, si intende. Peccato però: perdere all'ultimo minuto
fa sempre male e il Bari ne sa qualcosa. Fino adesso ne ha dati di
dispiaceri agli avversari all'ultimo secondo. Con questa squadra si può osare.
26 settembre 2012
Slancio per i galletti: battuta anche la Pro Vercelli
Intanto un sincero benvenuto nel calcio che conta,
dopo quasi un secolo, alla Vercelli calcistica, alla mitica “Pro”.
Una città decantata persino da Dante Alighieri nell'Inferno (nel
descrivere la sua straordinaria posizione geografica, il Sommo
diceva: “O tu cui colpa non condanna e cu'io vidi su in terra
latina, se troppa simiglianza non m'inganna, rimembriti di Pier da
Medicina. Se mai torni a veder lo dolce piano che da Vercelli a
Marcabò dichina”),
24 settembre 2012
L'Avvelenata 5. Ogni tanto ci vuole
Ammetto di provare un particolare
piacere, con una punta di sano sadismo in certi casi particolarmente
aspri, ogni qualvolta leggo determinate notizie che confermano certe
mie previsioni o, comunque, certe mie idee con cui ho portato avanti
battaglie mediatiche epistolari con amanuensi scribani webbaioli,
tendenzialmente minus habentes, ma anche con idioti allo stato puro,
e da personaggi strambi,
bizzarri, talvolta anche dotati
di scorza e, dunque, capaci, ma cicaleggianti come roditori
squittenti sul rostro dell'orgoglio e della competizione col
sottoscritto, sempre e puntualmente, colpiti ed affondati dalle mie
parole e soprattutto dall'evidenza.
23 settembre 2012
A Crotone prosegue la marcia del Bari
Crotone - Gioia e
felicità al 93'. Questa l'istantanea del Bari negli ultimi 6 giorni.
Due emozioni a confronto dal peso specifico identico ma dalle diverse
dinamiche: Borghese che entra, gioca da attaccante a Varese, segna
due gol e regala un pareggio al 93' (siamo convinti che se solo fosse
durata un altro minuto avrebbe vinto) e Lamanna che, al 93' para un
rigore (mica di un tiro qualsiasi), ovvero ad un attimo fuggente
dalla fine. E poi, volete mettere il pathos, il fascino, l'emozione
di un rigore parato, fuori casa, ad un secondo dalla fine con un
altro parato nel corso della gara? Chiamatele come volete,
battistianamente emozioni, o come vi pare, ma questi sono segnali ben
precisi del destino causato da una semina eccellente quantunque
effettuata con gli aratri in legno considerate le difficoltà dello
scorso anno supportate dai noti imbecilli di troppo a bagnarci il
proverbiale pane per mera idiozia ma soprattutto per risibile
protagonismo. E da una semina così peculiare non si poteva che
raccogliere un'ottima "annata". Del resto lo dicevamo sin
da settembre post Borno.
18 settembre 2012
Dolcenera Torrente tra intermittenze del cuore, pane e coraggio
Varese - E rieccolo. Eccolo lì il boato dei tifosi echeggiare sui cieli di mezzo mondo dall'America all'Estonia, negli anfratti più improbabili dei pub di città mittle-europee inzuppati di luppolo biancorosso sintonizzati sulla partita, sulle vette delle Alpi, da Manzanarri a Reni manzoniani, da Trieste al Gennargentu, eccolo lì il segmento zeppo di gioia e di passione ritrovata volare sulle nostre teste che riaccende entusiasmi che sembravano foscolanamente insepolcriti.
8 settembre 2012
FIERAmente BARI - Il Bari in Fiera anche quest'anno
FIERAmente Bari. All'insegna di questo spot la Fiera del Levante, per il terzo anno consecutivo, ospiterà tutta la squadra del Bari composta dalla rosa intera (dunque anche i nuovi Aprile e Filkor), lo staff tecnico e i dirigenti, artefici di questo piccolo grande miracolo che da due anni stanno compiendo per mantenere la squadra biancorossa nel professionismo nonostante i noti problemi e soprattutto tenuto conto che le altre squadre blasonate pugliesi, al momento - chi per meriti, chi per sentenze giudiziarie -, sembrano sparite dalla geografica calcistica. Dunque un Bari il cui cuore, comunque, continua a battere forte e deciso.
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