15 agosto 2011

Bari: avanti tutta. Buona la prima

Articolo per Go-Bari 14/08/2011
Bari - D'accordo. Lo Spezia è una squadra di categoria inferiore ma è sicuramente tosta, la classica squadra da battere, peraltro anche in vantaggio sul Bari per quanto concerne la preparazione. A questo si aggiunga la rosa degli aquilotti di primo piano che, secondo noi, in A non sfigurerebbe, e alla fine si tirino le somme e si valuti il peso specifico della vittoria conseguita al 95'.
Sicuramente una bella prova, caparbia, coriacea e pregna di volontà nel cercare la vittoria a tutti i costi, dopo i primi venti minuti nel quali la squadra di Torrente, forse emozionata per la "prima" al San Nicola che, comunque la si pensi, suggestiona sempre soprattutto chi non lo ha mai calpestato, ha stentato nel gioco. Ma poi, pian piano, ha preso le contromisure giuste sia pur a singhiozzo fino a giocare col cuore piuttosto che con la mente, soprattutto nell'ultima mezz'ora della gara. Normale. Siamo a ferragosto, mica a febbraio. Cosa si pretende di più dalla "giovine" Bari?

Son quelle vittorie dal sapore forte, quelle che ti spalancano il cuore e collegano lo stesso alla voce, quelle per cui è impossibile rimanere inerti anche se ci si trova nella grigia tribuna stampa e dove, come vuole la deontologia, tutto si dovrebbe fare fuorché il tifoso. Al diavolo la deontologia, un grido legittimo al 95' lo abbiamo lanciato pure noi.

Una eccellente difesa, quasi imperforabile, col valore aggiunto Donati, che ha regalato tranquillità a Lamanna, autore di pregevoli parate; un centrocampo manovriero ma ancora con qualche appannamento, forse dovuto alla mancanza di sincronismo tra i reparti, e l'attacco molto mobile che si è sacrificato parecchio per recuperare palloni giocabili. Forestieri molto mobile anche se a tratti parecchio individualista. Un eccellente Crescenzi sulla destra ha lasciato il segno su tutti. Rivaldo, così così, invece, nonostante il gran tiro che ha generato il gol.
E adesso sotto con l'Avellino domenica prossima. Siamo certi che i 3500 paganti, come per miracolo, raddoppieranno.
Queste le prime parole rilasciate a Go-Bari da alcuni protagonisti:

Lamanna"Ho fatto delle buone parate ma l'importante era passare il turno e proseguire il cammino. Ci siamo riusciti. L'impronta di Torrente c'è già, piano piano miglioreremo e la squadra si consoliderà. E' importante non prendere gol e avere una bella difesa come la nostra.
La difesa è importante perché partecipano tutti, se si perdono uomini per la difesa è sempre più difficile invece in 11 si fa bene. Mi sento sicuro in porta, i compagni mi danno la sensazione di sicurezza. Gillet è una bandiera qui a Bari, io posso fare solo bene, non posso paragonarmi a lui".

Torrente"Tra le note positive derivanti dal precampionato vedo bene la difesa. Poi anche Lamanna è stato bravissimo in due occasioni, l'ultima in particolare, negli altri reparti dobbiamo migliorare. Anche in attacco hanno giocato non da reparto ma più con giocate singole, così come a centrocampo ho notato molti errori sulla gestione della palla. Mi è piaciuto lo spirito di non mollare mai, alla fine abbiamo ottenuto la vittoria che fa bene per il morale oltre che agli obiettivi. Crescenzi è l'unico difensore esterno di ruolo. Negli allenamenti che ha fatto con noi ho notato grandi capacità di apprendimento pertanto non ci ho pensato due volte prima di gettarlo nella mischia e mi pare che abbia fatto una grande gara. Credo che l'approccio alla partita sia stato difficile, forse l'emozione, forse erano un po' contratti. Sono esigente, voglio molto di più di quello che hanno dato stasera, Arriveranno giocatori che miglioreranno questa rosa. Spero che in settimana si possano concludere i due acquisti, Mastronunzio e De Paula (e secondo noi anche Bentivoglio, la “ciliegina” decantata da Torrente). Intanto mettiamo il minutaggio. Oggi era la prima vera gara e molti ragazzi hanno fatto 90 minuti. In altre occasioni gli altri hanno giocato un tempo solo, cerchiamo di migliorare la condizione fisica. Chi preferisco? Per le motivazioni è meglio il Varese ma l'Avellino ha vinto a Varese e quindi non saprei a questo punto quale sia meglio. E' sempre calcio d'agosto anche se di Coppa. E bisogna onorarla. Su Grandolfo nessun giallo: ho fatto una scelta, ho preferito avere a disposizione un esterno in più perché questi spendono parecchie energie e quindi ho scelto Stoian".

Masiello: "Dopo questa prestazione sono felice per il gol e per la vittoria. Io sono uno dei vecchi e sono contento di far parte del progetto Bari. Quest'anno è stato fatto un cambio totale, un modulo diverso e c'è tanta strada da fare. Ho fatto un gol sporco ma efficace, non mi sento benissimo, sono 9 mesi che non gioco, ma partita dopo partita spero di prendere fiducia e migliorare fisicamente. Ho ancora paura per la gamba. Temevo i tempi supplementari. L'Avellino? Ho sempre tifato Napoli non ho nulla contro l'Avellino, sarà una partita da prendere sotto gamba, abbiamo una settimana per prepararla. Nell'intervallo il mister ci ha spronati a dare di più dal momento che c'era una categoria di differenza e qualcosa in più dovevamo fare. Dedico il gol a mia moglie Maddalena e mia figlia Sara".

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