Torrente: "Chi si accontenta è un perdente"

Articolo per Go-Bari 13/08/2011

Alla vigilia della prima, vera, gara, Torrente parla a 360 gradi su rinforzi, Spezia deliziandoci con una frase in latino

Bari – E' un Torrente sicuro di se, decisamente in piena pur con le sue movenze epicuree, quello apparso in sala stampa poche ore fa, un Torrente che vuol proseguire contro lo Spezia, nella prima di Coppa Italia (i lettori ci perdoneranno ma la competizione ci piace ancora denominarla così) di domani sera, la sua corsa verso la settima vittoria consecutiva - decisamente la più importante - senza accontentarsi del minimo sindacale "perchè – dice l'allenatore - chi si accontenta è un perdente nella vita”.

Arriva Mastronunzio, è certo, perchè il Direttore Angelozzi glielo ha garantito: è solo questione di tempo poi il centravanti dal gol facile sarà biancorosso. Anche De Paula, secondo Torrente, sarebbe un buon arrivo "perchè non siamo ancora al completo, e più siamo meglio è, melius est adbundare quam deficere. Attendo un centrocampista che abbini qualità, quantità e dinamicità, un giocatore che ci manca. Ho un nominativo, ma occorre fare i conti con il budget. Se arriva sarà la ciliegina sulla torta nonostante non sia periodo di ciliege”.

E' un Bari che sta crescendo anche senza Mastronunzio e la ciliegina succitata, un Bari dal quale l'allenatore si aspetta una risposta positiva dal punto di vista della tenuta. Salvatore Masiello non giocava una partita da 10 mesi e pian piano sta recuperando così come gli altri che, nonostante gli sforzi del ritiro, stanno recuperando la tenuta atletica, invero, mai stata in dubbio come quest'anno, a differenza degli anni scorsi allorquando i giocatori sembravano davvero imballati sin dalle prime goleade coi soliti bambini valligiani, cuochi, sottocuochi e finanzieri inclusi, fino al “dannato” Lumezzane che, in qualche modo, dava loro il colpo di grazia.

“Peggio dello Spezia non ci poteva andare. Una squadra di valore - prosegue l'allenatore barese - che ha speso parecchio e che ha tra le sue file fior di giocatori che farebbero bene finanche in A. Mastronunzio giocherà contro di noi domani? Ne dubito fortemente (risponde con un sorriso alla Eduardo). Siamo una squadra che sta insieme da un mese esatto, nuova, e domani cercheremo di mettere in atto tutte le nostre forze per misurare il grado di affiatamento (già a buon punto, secondo chi vi scrive). Sotto certi aspetti incontrare lo Spezia è un bene - conclude Torrente - perchè così potremmo mettere in evidenza la nostra concentrazione, cosa che, probabilmente, non avremmo potuto fare incontrando una squadra meno importante”. 

Crescenzi parte titolare e, insieme a lui, Salvatore Masiello. Escludendo Kopunek, impossibilitato a giocare a causa del mancato arrivo del carteggio federale necessario, e di Galano ancora indisponibile, gli unici dubbi sono a centrocampo dove, Donati a parte che dovrebbe giocare davanti alla difesa, Rivaldo, Scavone e Bellomo si giocano due maglie. Defendi, invece, appare meno favorito al momento nonostante la sua duttilità e la sua corsa. In avanti il solito tridente: Marotta centrale, Caputo a destra e Forestieri (che ha recuperato) a sinistra.
Da domani sera si inizia. In bocca al lupo, mister Torrente. E Bari calcio tutto.