28 agosto 2011

Bari Varese: parola ai protagonisti

Articolo per Go-Bari 28/08/2011

Carbone, Borghese, Sini e Torrente: "un buon punto" per tutti. Il solo Carbone, a ragione, recrimina ma non più di tanto. "Ai punti avremmo meritato di vincere"

A fine gara abbiamo raccolto alcuni pareri dei diretti interessati a cominciare dall'allenatore del Varese, esordiente come Torrente in B, Benny Carbone:

Allora Carbone, tra il caldo e gli infortuni, alla fine, ha vinto il pareggio
"Si, ma ai punti avremmo vinto noi senza dubbio. Abbiamo fatto una grande partita soprattuto nel secondo tempo. Sono contento dei miei ragazzi e della loro prestazione perchè così mi hanno dimostratato che sono dei professionisti e dei grandi giocatori".

Sul Bari, poi, Carbone si spinge in un giudizio davvero sincero:
"Il Bari ha un organico che non si discute anche se oggi ha trovato una squadra in palla sotto i punti di vista, in tutti i reparti, una squadra vera, aggressiva, corta, ed è un rammarico non aver fatto un gol. Quando si trova una squadra aggressiva cerchiamo di accorciare gli spazi costringendo gli avversari a lanciare la palla così da evitarle le manovre".

Insomma, un pretesto in più per dimostrare al Bari, appena retrocesso, che la serie B è tosta:
"Qui c'è un allenatore che saprà sicuramente far molto bene. Sarà compito suo portare la squadra ai livelli che tutti voi sperate, ne sono certo".

Poi transita Borghese e suoi proverbiali centimetri che, nell'analizzare la gara, non la pensa come Carbone pur mostrando obiettività e pillole di saggezza:

Borghese, allora, avete ballato un po' troppo lì dietro pur cavandovela bene.
"Si, è stata una gran partita al livello fisico, abbiamo corso tanto, abbiamo avuto cinque occasioni nitide, la partita l'abbiamo dominata noi, tranne che nel secondo tempo. In difesa, come dice lei, abbiamo corso e ballato parecchio ma alla fine siamo riusciti a non farci far gol che, credo, sia la cosa più importante, soprattuto contro squadre ben organizzate come il Varese. Dobbiamo lavorare tanto, l'importante è non perdere e fare punti".

Avete, tuttavia, delle attenuanti...
"Si, abbiamo delle attenuanti ma abbiamo dimostrato di avere dalla nostra parte la forza del gruppo di cui ho parlato due giorni fa, e la fame di vincere che non è bastata, però, per vincere; credo che con un po' di fortuna e con quel pizzico di esperienza che ci sarebbe voluto, oggi avremmo messo dentro il pallone. Dobbiamo lavorare tanto, abbiamo fatto anche tanti errori, abbiamo preso tanti contropiedi. L'importante, comunque, visto come si erano messe le cose, era non perdere".

Avete, per caso, sentito il fiato della B addosso, un fiato nuovo, se vogliamo... ha inciso anch'esso?
"Il fiato della B? No, siamo entrati in campo sufficientemente carichi, ho visto i ragazzi con la fame di vittorie contro una squadra che l'anno scorso ha fatto i play off e quindi la vedo in prospettiva positiva".


Arriva, poi, il romano Sini che, con Borghese, ha fermato (quasi) tutte le giocate avversarie. Ermeticamente, nel dispensare anch'egli moderato ottimismo, sintetizza così la gara:
"Squadra all'esordio, gran caldo l'importante era non perdere, abbiamo fatto un punto, dunque tutto bene, non lamentiamoci".

E l'intesa con Borghese?
"Ci samo intesi subito con lui, ci siam trovati subito bene. Il campionato di B è duro, tosto, ma se giochiamo come sappiamo, ovvero come ci insegna il Mister, possiamo far bene, Il caldo sicuramente ha influito, poi eravamo alla prima partita, ci può stare. Faremo sempre meglio, ne son convinto".


Infine arriva lui, Vincenzo Torrente.

Allora Mister, buon punto contro un'ottima squadra?
"Si, decisamente, contro un'ottima squadra, ambiziosa, nonostante abbia cambiato qualcosa. Credo che si confermerà anche quest'anno. Noi avevamo delle defezioni in difesa, dunque ritengo sia un punto guadagnato".

Come ha visto all'opera la linea difensiva inedita?
"Simi, Garofalo e Masi non giocavano da tempo e, tutto sommato - siccome alla fine sono i numeri a parlare - hanno contribuito a non subire gol. E questo, per una difesa improvvisata ed inedita, è un ottimo segnale".

La manovra, però, Mister... ha lasciato alquanto a desiderare...
"Già. La manovra diventava difficile perchè non c'era la partecipazione degli esterni, delle mezzali. La squadra era lunga e, tra difesa, centrocampo e attacco, si è giocato più sull'uno contro uno. Se solo si fossero inseriti i terzini nella manovra, a quest'ora staremmo a parlare di un'altra partita, invece sugli esterni avevamo giocatori adattati che hanno fatto comunque bene, ma che non hanno potuto fare, per i motivi appena detti, quello che avrei voluto. Abbiamo avuto due occasioni con Caputo e Forestieri e poi è venuta fuori la fisicità e la qualità del Varese. Bravo Lamanna, punto guadagnato".

Mister, due parole sui nuovi arrivi. (oggi alle 12 presentazione in sala stampa del San Nicola, ndr)
"Bisogna vedere in quali condizioni arriveranno (finalmente qualcuno che mette i puntini sulle i sugli arrivi... Da Jadid a Volpato, da Barreto ad Almiron, da Raggi a Bianco, tutti giocatori individuati, arrivati ed arruolati senza condizioni, ndr). Sicuramente è gente di qualità. Speriamo arrivino pronti e che stiano bene fisicamente. Garofalo ha qualità per porporsi e per fare corss. Oggi ha avuto difficoltà perchè non aveva lucidità".

Cosa ci dice in chiave Modena?
"Siamo l'inizio, non siamo al top fisicamente, dobbiamo inserire i nuovi arrivi, valutare se sono già arruolabili per martedi sera, non le saprei dire. Aspettiamo domani. Mi serve una manovra migliore che, attraverso il gioco, possa arrivare al risultato. De Paula è un giocatore bravo negli inserimenti senza palla, è uno che, se non sbaglio, lo scorso anno ha fatto 5 gol. Credo che faccia al caso nostro. Ma, ripeto, tutto sta a vedere in che condizioni arriva".

Forestieri non è che abbia convinto molto...
"Forestieri ha giocato a tratti, mi piacerebbe vederlo con più continuità. Come detto prima non venendo accompagnata la manovra coi terzini e coi centrocampisti, la stessa è diventata "uno contro uno" come appunto ha fatto Forestieri e, inevitabili e puntuali, sono arrivati il raddoppio delle marcature e i difensori avversari. Aspettiamo tempi migliori per giudicarlo, voglio vederlo quando la manovra sarà a regime".

Anche noi, come scritto nell'editoriale, aspettiamo tempi migliori per trarre un primo giudizio.

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